A GO un incontro dal titolo "In fuga dalla società".
Due storie, due autori in dialogo, Folco Terzani (autore di A piedi nudi sulla terra, edito da TEA) e Ram Pace (autore di Educazione indiana, edito da Giunti Editore), con la moderazione di Lorenzo Cipriani.
Ingresso libero senza prenotazione.
I libri:
A piedi nudi sulla terra è un percorso di ricerca visto dal di dentro, con gli occhi di qualcuno che ci si è messo in gioco non per una settimana, un mese o un anno, ma per una vita. E, anche se la sua strada è stata paurosamente tortuosa, Baba Cesare ha veramente cercato. Passo dopo passo è entrato a far parte di una ricerca arcaica, che porta alla grotta. Ma poiché la sua strada è partita dalle nsotre città, le sue parole riescono a fare da ponte fra me e quel modo di vivere che d'istinto mi attraeva, ma mi sembrava irraggiungibilmente lontano. È una ricerca che va controcorrente: mentre tutto il mondo è mosso dal desiderio del «sempre di più», i baba cercano di avere sempre di meno, invece di buttarsi nell'oceano della complessità, risalgono come pesci il fiume della vita per tornare alla fonte, all'Uno. Tornano a verità che non sono antiche, ma eterne, e che d'improvviso, quando ne senti il bisogno, ridiventano completamente attuali.
Pochi hanno avuto un’infanzia così non convenzionale. Ram Pace è cresciuto a Roma con un fuoco sacro nel salone di casa e ha avuto un padre santone. È stato abbandonato due volte dai suoi genitori ed è partito per l’India alla ricerca del padre diventato un eremita indù, un Baba, un Sadhu. Dalla convivenza con la madre in una casa-famiglia a Londra all’abbandono quando aveva cinque anni, dall’infanzia con il padre in una comunità hippie a Roma all’avventura indiana; dai centri sociali occupati al lavoro di cameraman. Fino al viaggio che lo ha portato, alle soglie del 2000 alla ricerca del padre scomparso in India dopo essersi unito all’ordine dei Nath, i più antichi asceti indù devoti di Shiva. I suoi primi vent’anni sono stati intrisi di sogni e utopie, ma Ram ha dovuto fare presto i conti con l’abbandono, il rifiuto e la ricerca. Questo memoir intenso, questo racconto meraviglioso e bruciante, come il fuoco sacro nel duni, mescola continuamente, a ogni capitolo, stupore e indignazione, incanto e rabbia, amore e risentimento, fino a una riconciliazione rasserenata, all’indulgenza della raggiunta maturità. Forse per un figlio accogliere le utopie di un padre è più difficile che per un padre accettare i sogni di un figlio, ma queste pagine sembrano volerci dire che, come per ogni iniziazione, più la strada è difficile, più merita di essere percorsa fino in fondo.
Gli autori:
Folco Terzani (New York, 1969) è cresciuto in Asia e ha studiato filosofia a Cambridge e cinema a New York. Ha girato documentari fra cui Il primo amore di Madre Teresa, dopo aver passato quasi un anno come volontario a Calcutta, e Twilight Men, sui suoi periodi con gli asceti indiani dell'Himalaya. In La fine è il mio inizio (2006) ha raccolto le sue ultime conversazioni con il padre Tiziano, scrivendo poi la sceneggiatura dell'omonimo film. Nel 2022 ne ha realizzato una «edizione essenziale», Fine / Inizio, apparsa nelle edizioni TEA. Ha pubblicato inoltre Ultra (sulla corsa estrema, con Michele Graglia), Il cane, il lupo e Dio (con le illustrazioni di Nicola Magrin) e A piedi nudi sulla terra, disponibile anche come audiolibro, letto da Elio Germano.
Ram Pace è nato nel 1978 a Roma e ha realizzato il suo primo lavoro da filmmaker girando una serie di documentari in Kenya sotto la direzione artistica di Pupi Avati. Fra il 2011 e il 2019 ha lavorato stabilmente per le trasmissioni televisive di Michele Santoro e nel 2015 ha scritto e diretto Samsara Diary, un film documentario in cui ripercorre il rapporto con il padre alla vigilia della nascita del suo primo figlio.